La polizia municipale di Dübendorf

Un SUV su cui non tutti viaggiano volentieri

La polizia municipale di Dübendorf ha scelto una Volvo XC90 T8 Twin Engine come suo nuovo veicolo speciale. Oltre allo spazioso abitacolo destinato ai buoni (e a un sedile meno invitante per i cattivi), alle ottime prestazioni di guida e alla rassicurante dotazione di sistemi di sicurezza è stato soprattutto il propulsore ibrido plug-in a far propendere a favore della svedese.
Di fatto la Volvo XC90 T8 Twin Engine è una vettura molto apprezzata per il suo design accattivante, l'ampio spazio a disposizione e gli oltre 400 CV di potenza. Una considerazione che per la XC90 della polizia municipale di Dübendorf è vera solo in parte in quanto il sedile posteriore a destra è tutt'altro che invitante. Qui troviamo una sorta di cabina di sicurezza su quattro ruote in cui vengono fatti salire solo i criminali che hanno commesso reati gravi o che rappresentano un pericolo per i poliziotti. «La sicurezza dei nostri collaboratori è fondamentale per noi», ha sottolineato Walter Schweizer, capo della polizia municipale di Dübendorf, durante il ritiro del veicolo presso il concessionario Häusermann Citygarage AG. «Per questo motivo puntiamo non solo su una vettura sicura, ma anche su un'ottima schermatura del posto riservato ai passeggeri più aggressivi.»

Il sistema di propulsione come valore aggiunto

Un altro criterio preso in considerazione nella scelta del nuovo veicolo speciale, nella quale sono stati coinvolti oltre a Walter Schweizer anche il caposervizio Sandro Eggenberger e il responsabile della sicurezza André Ingold, è stato un propulsore più efficiente ed ecologico possibile. Anche da questo punto di vista la Volvo XC90 T8 Twin Engine si mette in evidenza in quanto, grazie al suo propulsore plug-in, è in grado di percorrere fino a 40 chilometri in modalità elettrica pura. «Grazie all'alimentazione elettrica, da una parte, circoliamo nel traffico cittadino senza produrre emissioni e, dall'altra, possiamo entrare in azione con la massima silenziosità, fatto che ad esempio nelle irruzioni ci offre buone probabilità di sorprendere i criminali in flagrante», sottolinea il caposervizio della polizia Sandro Eggenberger.

Un marchio collaudato

La XC90 è la prima Volvo in dotazione alla polizia municipale di Dübendorf, ma di gran lunga non la prima al servizio della polizia svizzera. «Sono circa 400 le Volvo che vengono guidate dai poliziotti in servizio in tutto il Paese», dichiara Mauro Zanello, Director Fleet di Volvo Switzerland. Un numero che potrebbe aumentare ulteriormente nei prossimi mesi, come spiega Zanello, in quanto la XC90 T8 Twin Engine e la V90 dotata del medesimo sistema di propulsione sono due modelli che sono stati sviluppati sin dall'inizio come ibridi plug-in. «In questo modo le due vetture contribuiscono a rispettare le prescrizioni in materia di CO2 senza limitare in alcun modo lo spazio a disposizione e il carico utile», dichiara Mauro Zanello.

Volti entusiasti al ritiro del veicolo - una Volvo XC90 per la polizia municipale di Dübendorf.

Immagine 1: Mezzo speciale sotto carica: la XC90 può caricare tanta energia elettrica quanta ne occorre per percorrere fino a 40 chilometri.
Immagine 2: Il sedile meno apprezzato a bordo della Volvo XC90: qui la polizia municipale di Dübendorf trasporta i delinquenti. 
Immagine 3: Mauro Zanello (Director Fleet Volvo), Andrea Coscia (Key Account Manager Fleet), Walter Schweizer (capo della polizia di Dübendorf), André Ingold (responsabile della sicurezza), Sandro Eggenberger (caposervizio) e Oliver Kistler (direttore di Häusermann Citygarage AG).